
Anche le vecchie lavanderie custodiscono questo segreto: non hanno mai avuto vestiti così prima
Martina Martina
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C’è un trucco che anche le lavanderie più vecchie usano per mantenere i propri vestiti sempre puliti e impeccabili. Ecco svelato il segreto.

Capita spesso di lavare i vestiti, utilizzare i migliori detersivi e ammorbidenti, ma una volta terminato il ciclo, tirare fuori dalla lavatrice indumenti o lenzuola che emanano un odore sgradevole.
Il motivo è semplice, quasi banale, ma una pulizia regolare con il vecchio metodo del bucato sarà sufficiente a risolvere il problema. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Come prendersi cura della lavatrice
La lavatrice è uno degli elettrodomestici più utilizzati in casa. Presente in ogni casa da diversi decenni, il suo scopo è quello di garantire vestiti puliti e profumati in poco tempo. Tuttavia, a quanto pare, non tutto va per il verso giusto. Infatti, è possibile che tu tiri fuori dal cestello dei vestiti che hanno acquisito un odore di muffa , nonostante il detersivo e l’ammorbidente fossero molto profumati. Cosa causa questo problema?
Semplice, direttamente all’umidità stessa. Infatti, è fondamentale prendersi cura della propria lavatrice pulendola periodicamente , altrimenti i resti di acqua e sapone possono creare una piccola muffa nella guarnizione, che a lungo andare può causare non solo cattivi odori nei vestiti, ma anche allergie cutanee.

Una buona abitudine da adottare è quella di pulire e asciugare periodicamente la guarnizione dopo ogni lavaggio , per evitare che i residui si depositino e generino muffa e umidità. Per farlo, basta asciugarlo con un tovagliolo di carta o un panno di cotone. Se il problema è già in fase avanzata, esiste un trucco che anche le vecchie lavanderie usano per pulire correttamente la lavatrice e mantenerla in buone condizioni.
Il trucco delle vecchie lavanderie
Per mantenere la lavatrice in ottime condizioni ed evitare la formazione di umidità e muffa, avrete bisogno di alcuni ingredienti facilmente reperibili . Avrete bisogno di un limone, del dentifricio, del bicarbonato di sodio e dell’aceto. L’ingrediente fondamentale per questo metodo di pulizia è senza dubbio il limone .

Il limone è un ingrediente versatile che può essere ampiamente utilizzato per la pulizia domestica, principalmente per le sue proprietà disinfettanti . Questo agrume possiede proprietà antibatteriche e antivirali naturali grazie all’acido citrico, il che lo rende un ottimo disinfettante per la pulizia di superfici come il lavandino, la vasca da bagno, il water e la cucina.
Ha inoltre un odore fresco e pulito, il che lo rende ideale per eliminare i cattivi odori in casa. Ultimo ma non meno importante, ha proprietà sgrassanti e lucidanti.
Per pulire la lavatrice, tutto quello che devi fare è tagliare il limone a metà e usarne una parte .
Distribuire il dentifricio su tutta la polpa del limone. Aggiungere anche un po’ di dentifricio all’interno della porta, vicino alla guarnizione.

Poi prendi mezza tazza di bicarbonato di sodio e usala all’interno della giuntura. Poi aggiungete una tazza di aceto e lasciate agire per un paio di minuti. Procedere alla pulizia attiva di eventuali residui presenti sulla giunzione con uno spazzolino da denti. Fatto questo, versate mezza tazza di aceto nel cestello, chiudete lo sportello e avviate un lavaggio a temperatura media.
L’acqua calda scioglierà il limone, che agirà come sgrassante e disinfettante, aiutato dal dentifricio. Una volta completato il ciclo, aprire lo sportello e asciugare eventuali residui di acqua presenti sulla guarnizione . Ora la tua lavatrice sarà pulita e disinfettata. È possibile ripetere questa operazione una volta al mese per una pulizia periodica profonda, ricordandosi di asciugare sempre la guarnizione dopo ogni ciclo di lavaggio.